giovedì 21 agosto 2008

SALENTO - lu sule, lu mare, lu ientu

Torno da una vacanza inaspettatamente divertente..
Già, inaspettatamente perché i compagni di viaggio non erano solide amicizie, quelle con cui è normale passare le vacanze estive. Ma sono due ragazzi uno che conosco da anni (Vito), ma solo molto superficialmente, e l'altro un suo amico (Davide), a me totalmente sconosciuto. E così, una compagnia "strana", una grande Punto, due tende da campeggio, una miserissima attrezzatura (tre sgabelli e i materassini per dormire) e via, destinazione Salento..già, non una città, ma una zona della Puglia. Direi che non è da me muovermi senza una perfetta organizzazione a monte, ma a tutti e tre andava così..e così siamo partiti.

Prima tappa a Termoli, dove i miei ci hanno ospitato una notte..anche se non è servito, visto che la notte l'abbiamo trascorsa fuori con una mia vecchia cara amica (Raffaella) ed una sua amica, incontrate per puro caso nello stesso paese dove i miei hanno la casa (Campomarino Lido). Così dopo una notte di festa con loro, l'indomani dopo pranzo (senza aver dormito :P) siamo andati a Gallipoli, dove dopo aver piazzato le tende, ci siamo fermati 6 notti in un camping che era davvero ben organizzato, il camping Baia di Gallipoli dove abbiamo conosciuto un sacco di gente divertente.
Cartina Salento

Dopo il sesto giorno abbiamo deciso di cambiare costa, e passando per Maglie, siamo approdati a Otranto. E da qui l'avventura ha svoltato totalmente..abituati allo stile "fighetto" della costa di Gallipoli. Arriviamo al primo campeggio che ci hanno consigliato..camping Frassanito. Sicuramente il più grande della costa Otrantina ma..non in linea con quel che cercavamo..principalmente frequentato da pancabestia e simili..e non ci sentivamo per nulla a nostro agio, tant'è che dopo un giro nei dintorni e in spiaggia, all'unisono abbiamo deciso di andarcene a gambe levate, verso otranto città. Li abbiamo trovato il Camping Idrusa, dove ci siamo fermati. Non perché fosse poi così bello, anzi..ma eravamo stanchi di viaggiare, stanchi nel fisico e un po' anche nella mente. E così ci siamo arresi alla sistemazione meno peggio :)

Cmq sistemazione pessima a parte, alla fine ci siamo arrangiati. Abbiamo continuato a girare per sagre per cenare , visto che non potevamo mangiare per ristoranti tutte le sere. E mangiare in sagra è cmq fantastico, sia per i costi, sia perchè abbiamo mangiato cose molto tipiche del Salento. Piatti dai nomi in dialetto che poi magari si rivelavano piuttosto semplici,,ma fa parte del gioco (vedi "CICIRI E TRIA", un piatto di tagliatelle preparate con farina di grano duro e acqua, cotte insieme a ceci stufati).

Abbiamo conosciuto decine di persone, da ogni parte d'Italia. Abbiamo vissuto circa 20 ore al giorno, ogni giorno. Le nostre giornate ci son sembrate interminabili, ogni giorno ci sembrava lungo 3 volte tanto..e quando si pensava alle cose fatte il giorno precedente, sembrava di ricordare i fatti della settimana precedente.

Il clima nel salento è stato splendido per tutta la durata della vacanza. La gente conosciuta altrettanto splendida. Ora per molti mesi il mare rimarrà un ricordo..ma il salento ci è entrato nel cuore!

Come al solito ho caricato tutte le 800foto scattate in questi giorni sul mio solito spazio, raggiungibile da qui o dal link a lato con le altre foto.